Il risultato di stampa a monitor con Soft Proof
Soft Proof è il metodo che consente di valutare a monitor il risultato di stampa, esattamente come una prova contrattuale colore.
Per ottenere un risultato puntuale, occorre un minimo di dotazione:
- un PDF correttamente generato
- un monitor professionale profilato (meno il monitor è preciso e stabile e meno reale sarà la prova)
- il profilo della periferica sulla quale il file andrà stampato (la cosiddetta caratterizzazione)
- un colorimetro o uno spettrofotometro per mantenere calibrato il monitor
- Photoshop correttamente impostato
Le istruzioni per generare un buon PDF sono disponibili nelle pagine del capitolo "CONTROLLO PDF" e in particolare
PDF in RGB (Indigo corGae)
Il monitor dovete procurarvelo voi: non è sufficiente che abbia un ampio Gamut (esempio essere in grado di riprodurre un'alta percentuale di AdobeRGB1998), è necessario che l'asse dei grigi sia stabile e neutro.
Il profilo della periferica ve lo forniamo noi.
Sono le nostre Additional printing condition che potete scaricare gratuitamente da qui.
Colorimetro e/o spettrofotometro dovete procurarvelo voi: il software è sempre unito all'apparecchio.
L'impostazione di Photoshop la trovate in Visualizza → Imposta prova → Personale e la imposterete come nell'immagine se la stampa sarà su carta patinata o con il profilo corGae_IndS2_AEW_M1_v1.icc se la stampa sarà con carta uso mano sbiancata.
Per chi è interessato alla teoria che sta dietro Soft Proof potrà leggere le slide da 70 a 79 del documento 12_Gestione_colore che potete scaricare dagli Appunti di prestampa.