I colori neutri sono molto delicati, basta una lievissima variazione di uno dei componenti e cambiano moltissimo mostrando una sgradevole dominante.
Tra la tacca esterna e quella interna cambia solo il 2% in su e in giù nel C e nel M.
BN stampati a 4Q o in bicromia
Un caso particolare di colori neutri è la stampa in quadricromia di immagini dalle caratteristiche intrinseche della scala di grigio. La stampa in quadricromia di queste immagini è più bella, rotonda, completa … Purtroppo però, in quanto immagini neutre, basta un nulla per farle virare al rosso o al verde, oppure al giallo … Per limitare il fenomeno la strada è relativamente semplice.
Come fare?
Se già non lo è, si trasforma l’immagine in RGB, quindi si separa con uno dei profili adatti che potete scaricare da questa pagina alla voce "Profili corGae professionali: 4Q con elevato GCR, 6 e 7 colori"
Se avete "nostalgie" di fotolito, vi ricordiamo come si faceva "alla vecchia". Si parte sempre dall'immagine RGB. Se era CMYK va convertita in RGB usando il profilo eciRGB_v2 (che potete scaricare dalla stessa pagina alla voce "Profili colore RGB per non perdere colori CMYK") in quanto con AdobeRGB1998 si perderebbe un pezzetto di Cyan mentre con sRGB la perdita è tale che l'immagine di ritorno potrebbe essere molto diversa (maggiori informazioni le trovate qui).
Se si applica una separazione con un elevato GCR (Gray Component Replacement, ovvero sostituzione della componente di grigio). Il menù per fare questa operazione in Photoshop è abbastanza nascoso Modifica→Converti in Profilo→Avanzato→CMYK personale
L’immagine lavorerà molto col nero e meno con gli altri colori e sarà più facile mantenerla neutra in stampa.
Ma non sempre funziona
L’immagine in fondo alla pagina, trattata al pari delle altre di un volume di pregio di cui avevamo curato la fotolito con la tecnica spiegata sopra, era perfettamente neutra (settore a sinistra), ma in stampa non stava ferma. Dopo 100 copie virava al verde.
Come fare? Solo nero sarebbe stata cruda. E allora? Allora Bicromia di nero + Pantone® Cool Gray 7 fu la soluzione.
Ci piace ricordare quella avventura perché tempo addietro fare fotolito non era cosi facile. Oggi, molto più semplicemente, basterebbe mettere quel file nella coda Light Light Black del nostro impianto per non avere problemi di sorta.