White Ink: l'inchiostro bianco come colore speciale
L'inchiostro bianco (white ink) è indispensabile per ottenere risultati grafici leggibili quando si scelgono carte colorate in massa, cartoncini di color nero o scuri, supporti metallizzati, iridescenti oppure trasparenti.
Su questi supporti, che sono creativi e al contempo preziosi, l’uso del colore bianco in aggiunta alla quadricromia oppure al solo nero è elemento che arricchisce il progetto di stampa e aumenta il valore di ogni stampa.
L'uso dell'inchiostro bianco estende le opportunità di combinare supporti speciali e giochi di colore in molte applicazioni:
- Copertine con carte colorate, metallizzate e iridescenti
- Fogli trasparenti in sovrapposizione
- Packaging speciali
- Biglietti da visita esclusivi
- Inviti
- Cartoline
- Biglietti di auguri originali
- Etichette trasparenti
- Vetrofanie
- Segnaletica per vetrine
- Campagne di direct mail personalizzate
Grazie alle nostre tecnologie di stampa digitale HP Indigo abbiamo la possibilità di ribattere l'inchiostro bianco fino a 13 volte, ma già con 3 o 4 passaggi ha un effetto coprente serigrafico senza doverne subire i relativi elevati costi.
Nell'immagine di sinistra il bianco è stato ripassato 2 volte, mentre a destra 5.
Il bianco può essere ottenuto anche in laminazione ma è più costoso rispetto all'inchiostro bianco usato nel processo di stampa digitale.