Servizi di stampa certificati ISO 9001:2015
Con la certificazione ISO 9001:2015 dimostriamo la capacità di fornire con regolarità servizi di stampa (digitale e/o offset) secondo i requisiti di un sistema di gestione per la Qualità e la soddisfazione del cliente.
In questo modo teniamo sotto controllo tutto il sistema produttivo e gestionale, dalla progettazione alla esecuzione e logistica, compresi i processi per il miglioramento del sistema stesso.
Questa certificazione è stata il primo passo concreto per un ambizioso progetto di rinnovamento delle procedure interne che ha visto la luce nel 2018, anno del venticinquennale dell'azienda.
I punti cardine su cui si è sviluppato questo progetto di automazione riguardano:
- implementazione del programma Switch di Enfocus per controllare e smistare i file dei clienti
- visto si stampi da remoto
- attivazione del JDF in stampa
- attivazione del JDF in legatoria creativa
- creazione di un portale ad uso dei Clienti sotto contratto per la gestione degli ordini/spedizioni
- informativa sullo stato di avanzamento delle lavorazioni
- messa a disposizione dei clienti di strumenti per la creazione e manipolazione dei PDF in base alle specifiche esigenze
Il nostro obiettivo è fornire in maniera continua prodotti stampati e servizi di stampa conformi secondo un determinato standard di qualità, che soddisfi i requisiti legali e normativi applicabili ma anche e soprattutto le vostre esigenze e aspettative in termini di tempi esecutivi.
Per noi questo non è solo soddisfare tali requisiti per ogni commessa di stampa o servizio erogato ma anche essere capaci di anticipare le esigenze future e offrire servizi innovativi che aumentano il valore delle vostre idee.
Stampa certificata ISO 12647-2:2013
In quanto 'tipografia digitale' dovremmo far riferimento alla ISO / TS 15311-2:2018 di cui sono stati rilasciati i seguenti documenti:
- ISO/TS 15311-1:2019
Graphic technology — Print quality requirements for printed matter — Part 1: Measurement methods and reporting schema - ISO/TS 15311-2:2018
Graphic technology — Print quality requirements for printed matter — Part 2: Commercial print applications utilizing digital printing technologies
Essi fanno sostanzialmente riferimento al documento Fogra “PSD, Process Standard Digital” che è stato tradotto in italiano da TAGA.
Tuttavia poiché ISO / TS 15311-2:2018 è più un documento tecnico e non una norma preferiamo rapportarci alla ISO 12647-2:2013 visto che è la stessa che lo consente laddove vengono espressamente indicate le condizioni che noi onoriamo totalmente:
Una stampa è ... conforme a questo standard internazionale quando:
- gli obiettivi colorimetrici dei colori di processo, definiti dalle condizioni generali di stampa e utilizzando mezzi tipici di inchiostrazione, sono raggiungibili;
- di comune accordo tra tutte le parti, viene stabilita una condizione di stampa aggiuntiva e i valori obiettivo per questa condizione di stampa vengono comunicati in modo chiaro, ad esempio scambiando una caratterizzazione.
Anche se siamo consapevoli di quanto una tecnologia di stampa deve esprimere se stessa, la convinzione corrente e il tipo di clientela servita impongono che il nostro prodotto in stampa digitale somigli il più possibile alla stampa offset e laddove se ne discosta lo faccia sfruttando il maggior gamut che consente un miglioramento qualitativo estetico rispetto alla vivacità dei colori.
Quindi, per tutti questi motivi facciamo riferimento alla ISO 12647-2:2013, nata per l'offset, ma che può essere applicata a qualsiasi processo di stampa che ne rispetta l'impostazione e le tolleranze.
Applicabilità della ISO 12647-2:2013 e conformità alla ISO 12647-2:2013
Sebbene la ISO 12647-2:2013 dichiara come scopo essere una norma dedicata all’offset con espressa inapplicabilità alla stampa digitale come recita questa parte della norma
"This part of ISO 12647 is not applicable to processes other than offset such as printing directly from digital data where there is no intermediate image carrier, or where the image carrier can be refreshed for each impression and thus each impression can be different in content."
nell'introduzione alla stessa consente a tutti i tipi di stampa, quindi anche alla stampa digitale, di rapportarsi ad essa per potersi considerare conforme quando
"A print is therefore in conformance with this International Standard when:
- the colorimetric aims of the process colours, defined by the general printing conditions and using typical means of inking, are achievable;
- by agreement between all parties, an additional printing condition is established and aim values for this printing condition are clearly communicated, for example by exchanging a characterization."
Quindi, come è stato verificato negli stampati corGae durante l’audit del TÜV Sud per la certificazione rispetto alla ISO 12647-2:2013, qualora
- sono raggiungibili gli obiettivi colorimetrici dei colori di processo, definiti dalle condizioni generali di stampa e utilizzando mezzi tipici di inchiostrazione
- con l'accordo tra le parti, viene stabilita una condizione di stampa aggiuntiva e vengono indicati chiaramente i valori obiettivo per questa condizione di stampa, ad esempio scambiando una caratterizzazione
una stampa è conforme alla ISO 12647-2:2013.
È sulla base di queste verifiche che la nostra azienda ha ottenuto la certificazione conforme ISO 12647-2:2013 per le proprie Printing condition su carta patinata e uso mano, nonché per per FOGRA39, FOGRA47, FOGRA51 E FOGRA52.
Come certifichiamo le nostre stampe digitali
Certificare una stampa è un processo lungo che richiede la verifica di un campione significativo di fogli che debbono, globalmente, rispondere ai requisiti della norma in tutti questi aspetti:
- rispondenza colorimetrica dei pieni = valutazione del ΔE
- valutazione della differenza di tinta = ΔH
- valutazione del grigio neutro = ΔCh
- curva TVI
Per velocizzare le procedure abbiamo realizzato una scaletta di controllo e un foglio di calcolo (ambedue scaricabili gratuitamente) che ci consente di ottenere tutti quei dati contemporaneamente.
Tenendo conto che le nostre tirature non sono mai elevatissime abbiamo stabilito che 10 letture sono la quantità giusta per valutare una stampa digitale che difficilmente eccede i 1.000 fogli. Dal punto di vista statistico la procedura è sicuramente valida fino a 5.000 fogli, pari a un campione ogni 50 fogli.
Le stampe campione vengono lette e i valori inseriti nel foglio Excel qui sotto che fornirà la conformità, o meno, per la caratterizzazione in esame
Certifichiamo stampe in base alla ISO 12647-2:2013 per le caratterizzazioni di cui siamo certificati:
- FOGRA39 intesa come addition printing condition per le carte patinate e misurazione in M0
- FOGRA47 intesa come addition printing condition per le carte uso mano e misurazione in M0
- FOGRA51 intesa come addition printing condition per le carte patinate e misurazione in M1 (a differenza di quanto si pensa non è lo standard ISO che di fatto è solo teorico1)
- FOGRA52 intesa come addition printing condition per le carte uso mano e misurazione in M1 (a differenza di quanto si pensa non è lo standard ISO che di fatto è solo teorico1)
- corGae_IndS2_SFS intesa come addition printing condition corGae per le carte patinate e misurazione in M1
- corGae_IndS2_AEW intesa come addition printing condition corGae per le carte uso mano e misurazione in M1
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- L'ultima ISO 12647-2 è uscita nel 2013 con 8 caratterizzazioni di cui la 1 e 5 facevano riferimento ai PS1 e PS5 (Print substrate), rispettivamente per le carte patinate e uso mano. FOGRA51 è uscito il 30 settembre 2015, dopo quasi due anni dalla pubblicazione della ISO 12647-2:2013 avvenuta nel dicembre di quell'anno. FOGRA51, e ancor più FOGRA52 sono diversi dalle Printing condition PC1 e 5 come spiegato nella news che pubblicammo nell'occasione.