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Tyvek stampato regge la lavatrice

TyvekInLavatriceLo scopo di questa sperimentazione è quello di individuare un materiale facilmente stampabile da poter cucire su un qualsiasi capo di abbigliamento per poi poter essere tracciato attraverso le procedure anticontraffazione corGae. La stampa ha retto perfettamente almeno fino a 60° senza rilasciare colore. Resta da individuare il punto di tenuta al ferro da stiro.

Proseguendo nella ricerca della tenuta della nostra stampa nelle condizioni d'uso più disparate, dopo la prova del freezer, abbiamo provato la tenuta alla condizione estrema del lavaggio in lavatrice. Abbiamo stampato un fondo magenta nel formato B2, ritenedo questo colore quello più cromaticamente inquinante poi abbiamo preso il foglio e lo abbiamo prima stropicciato per verificare l'ancoraggio dell'inchiostro che è stato perfetto e infine l'abbiamo tagliato in 3 porzioni, due delle quali le abbiamo messe in una normale lavatrice domestica sottoponendole a due diversi programmi di lavaggio:

  • programma delicati a 40° usando un detersivo adeguato (porzione B)
  • programma cotone/lino a 60° usando un normale detersivo (porzione C)

Assieme al foglio stampato abbiamo messo una t-shirt in cotone bianco che, in caso di rilascio dell'inchiostro, si sarebbe macchiata.

In nessuno dei due casi vi è stato rilascio dell'inchiostro e lo stesso non ha subito modifiche nella cromia come si può vedere dalla tabella sottostante ottenuta confrontando la media delle 9 misurazioni di cui 3 nella porzione A (Originale stropicciato), 3 in quella B (lavaggio delicato a 40°) a 3 in quella C (lavaggio cotone/lino colorati a 60°) con le misurazioni stesse.

Tyvek Delta E H Ch

Il lavaggio a 60° ha mostrato la perdita d'inchiostro sulle creste dovute allo stropicciamento (D) ma si ritiene che la cosa sia dovuta unicamente allo sfregamento quindi legato non tanto al calore ma al lungo tempo di lavaggio di questo programma.

Stiratura del Tyvek

Più problematico è l'aspetto stiratura. Abbiamo rilevato che si riesce a stirare (E), nel senso che le pieghe dello stropicciamento si appiattiscono senza che il materiale fonda (F), ma dalle prove fatte abbiamo visto che è bene non andare oltre i 70° temperatura sopra la quale se il ferro resta fermo sul materiale questo fonde.