Area Riservata

La grande opportunità del PDF

Questa pagina nasce nell'estate del 2020. Per il PDF è un momento di relativa calma. I RIP sono quasi tutti sufficientemente aggiornati ed è raro che si incorra nei tipici errori degli scorsi anni, e cioè:

  • ErroriRipche escano titoli col bianco in sovrastampa (cioè in pratica senza titoli),
  • che ci sia una pezza bianca per una trasparenza mal interpretata,
  • che la rasterizzazione di un testo con trasparenza mostri i pixel ad occhio nudo,
  • che un RGB venga con colori sbiaditi e appiattiti,
  • che una sfumatura abbia degli scalini,
  • che venga sostituito malamente un font.

Eppure questi era problemi all'ordine del giorno tanto che il PDF era spesso vissuto come un problema piuttosto che un'opportunità. Quanti stampatori preferivano lavorare con i file aperti, con i problemi che ciò comportava, piuttosto che affidarsi al PDF. Classico era lo spostamento testi per via di font dai nomi ambigui che prendevano la cassa o il kerning di un font diverso che però aveva lo stesso nome.

Non è che oggi i problemi non mancano, ma raramente superano la soglia del visibile al punto dal rendere inservibile uno stampato. Capita per esempio che non tutti i Rip elaborano allo stesso modo un effetto moderno, oppure che si perde un colore perché un oggetto colorato Spot (es. Pantone®) è messo sopra una quadricromia, anche se questo è un problema "noto e di scuola" che però ... pochi conoscono.

Generare correttamente un PDF

Esporta PDF IDAnche se quasi mai vengono generati PDF/X, il che sarebbe molto semplice in quanto basterebbe in InDesign scegliere l'opzione File → Predefiniti di Adobe → PDF/X-4:20xx per migliorare le cose, i PDF che arrivano hanno quasi sempre problemi, ma raramente sono insormontabili. Per parte nostra da tempo forniamo joboption documentate con le quali i PDF vengono bene a prescindere. Oppure forniamo ai nostri clienti un Connector, che è una stampante virtuale che non solo può generare PDF, ma può anche modificarli in base a specifiche esigenze. 

Se per generare i PDF c'è numerosa documentazione (pure noi ne facciamo una sintesi in questa pagina), quasi nulla c'è sul trattamento dei PDF nelle aziende di stampa. Non è argomento che interessa i nostri Clienti quanto piuttosto i nostri Competitors. Logica vorrebbe che ci tenessimo ben stretto il nostro know-how, ma poiché riteniamo che l'accrescimento culturale generalizzato di un settore faccia bene a tutti, divulghiamo volentieri questo nostro sapere.

Una guida per gli operatori di prestampa

PDF CorsoPraticoTanti anni fa, nel 2009, per tenere un corso post diploma agli Artigianelli di Milano, avevamo realizzato una serie di oltre 400 slide raccolte negli Appunti di prestampa disponibili sul sito e scaricabili gratuitamente. Alla lezione 13 si parla del PDF: sono 109 slide che, nonostante l'età, sono ancora di attualità in particolare dalla pagina 40. Le problematiche descritte nelle prime pagine, infatti, sono state quasi tutte risolte dalle nuove modalità di generazione dei PDF, normali o di tipo X.
Dalla pagina 40 partono gli Appunti per un corso pratico. In quella pagina c'è la descrizione di quanto si dirà nelle 69 pagine a seguire, tutte ancora di strettissima attualità:

Ho detto più volte che questo vuole essere un corso pratico. Per imparare ad usare Acrobat o Pitstop ci sono i manuali (che tra l’altro sono molto ben fatti).I messaggi che voglio passare con questo corso sono invece quelli della comprensione dei problemi tipici della prestampa e la soluzione degli stessi con lo strumento più adeguato da scegliere tra Acrobat, Pitstop e il Flusso di lavoro.Ho quindi impostato l’esposizione mostrando via via gli strumenti e cercando di individuare degli esempi pratici –e tipici –sul loro uso.In molti casi ho cercato di mettere in evidenza come uno stesso problema possa essere risolto indifferentemente con Acrobat o con Pitstop, in altri ho scelto la strada di uno o perché più potente o perché a me più gradito e conosciuto. (e.n.)

corGae e il PDF

È il servizio che, unitamente alla trilogia (Colore, DatoVariabile, Anticontraffazione) va a formare il Poker dei servizi corGae ad alto valore aggiunto.

Forniamo sostanzialmente documentazione, formazione e tools per generare un PDF privo di problemi. Dal menu si raggiungono:

  • Connect All: la porta PDF in corGae: è una stampante virtuale in grado di generare, controllare e modificare un PDF
  • Review - Visto si stampi da remoto: è un modulo richiamabile da browser che consente di vedere cosa sarà stampato. La particolarità è che è settato sulle nostre macchine da stampa per cui se un titolo è colorato di bianco in sovrastampa, semplicemente non si vedrà, così come qualunque altra sovrastampa a differenza di quanto può succedere col proprio Acrobat la cui vista dipende dalle impostazioni locali che non è detto che rispecchiano quello che interpreterà il RIP.
  • Joboption - Tool corGae: da questa pagina possono essere scaricate le joboption che consentono di generare PDF senza problemi. È documentato come si installano, quello che fanno e dove è opportuno impiegarle
  • PDF per le Indigo corGae: è bene che le immagini siano tenute in RGB. Se in ottica colore si spiega qui il motivo, in questa pagina si spiega come fare. 
  • Preflight acritico gratuito per tutti: è un servizio gratuito di preflight, vuole sopperire alla chiusura del sito PDFX-raedy. Come plus rispetto a servizi analoghi ha la particolarità di controllare la risoluzione in base all'ingrandimento/rimpicciolimento che potrebbe subire il PDF per la produzione.
  • Prefligth assistito: è il Preflight riservato ai Clienti con lavori in corso. Qui l'interfaccia è quasi sempre di un umano, rispetto all'acritico che è tutto automatico. Può essere convenientemete utilizzato per la verifica preventiva dei progetti complessi in modo che quando si va in produzione non ci siano problemi di sorta.