7 carte riciclate per stampe che rispettano l’ambiente

La carta è una risorsa importantissima perché naturale, biodegradabile, compostabile, riciclabile, rinnovabile e può essere riutilizzata fino a sette volte senza perdere in modo sostanziale le sue principali proprietà.
Proprio per questo motivo, nel mondo della grafica e della stampa, le carte riciclate sono supporti ‘speciali’ che rientrano nel ciclo produttivo come materia prima seconda e si pongono come valide alternative ai supporti prodotti dalle cartiere con fibre di cellulosa vergine.

In poche parole, mentre le carte non riciclate sono composte da una percentuale considerevole di fibra di cellulosa - ottenuta con l’abbattimento di alberi - le carte riciclate sono generate dalla carta da macero proveniente dalla raccolta differenziata.
E sarebbe un grandissimo spreco non riciclare la carta al giorno d’oggi al pari di non usare le carte riciclate!

Sfatiamo qualche mito e pregiudizio assai diffuso sulle carte riciclate:

• La qualità è analoga alle carte di cellulosa vergine, oltre ad avere un impatto ambientale minore
• Non sono ‘gialline’ ma hanno un aspetto naturale ‘grigio’
• Non sono ‘sporche’ (è l’evidenza del materiale già usato)
• Non sono polverose e grezze al tatto
• Non hanno un cattivo odore

Le carte riciclate sono supporti perfettamente identici – per utilizzo – a quelli normalmente prodotti dalle cartiere; strumenti che coniugano qualità e attenzione all'ambiente e che  soddisfano in modo egregio i progetti di stampa eco-friendly e green.

Gli impieghi sono molteplici: dai biglietti da visita alle brochure pieghevoli, dai company profile e report annuali ai bilanci istituzionali e di sostenibilità, dai libri ai quaderni, compresi anche il packaging e le confezioni di lusso.

Perché usare le carte riciclate?

Semplice: per fare del bene all’ambiente grazie al processo produttivo di recupero e riuso che riduce il sovraffollamento delle discariche, la deforestazione e il riscaldamento globale, aumenta il risparmio idroelettrico e la carta può essere trasformata come combustibile per generare energia.

Insomma le carte riciclate non hanno nulla da invidiare alle carte tradizionali, anche dal punto di vista della resa cromatica (risultati di stampa).
Tutt’altro, sono prodotte attraverso il nostro contributo, vale a dire iniziando dalla raccolta differenziata.

I due gruppi di carte riciclate: pre e post consumo

Le carte riciclate possono essere uso mano (non patinate), patinate, colorate, marcate e con superficie strutturata (textured).
Possono avere un aspetto naturale, tendente al grigio, oppure un punto di bianco extra.

Ma prima di considerare le tipologie, quindi quale carta scegliere in base al progetto grafico, dobbiamo distinguere i due grandi gruppi da cui derivano in base ai modi di consumo.

Le carte riciclate sono distinte in

• Pre consumo o pre-consumer
  Fibre ottenute dagli scarti dei tagli della carta durante le lavorazioni e l’imballaggio, quindi dai rifiuti cartacei delle cartiere, dagli ‘sfridi’ delle tipografie e dai resi di riviste e giornali non venduti;

• Post consumo o post-consumer
  Composte dai materiali cartacei che acquistiamo e alla fine riponiamo nel bidone blu della raccolta differenziata così da iniziare il processo di recupero e stoccaggio.

La differenza sostanziale è determinata dal percorso che compie la carta e il materiale stampato: se arriva o meno nelle mani del consumatore.

Infatti, nel primo caso, i materiali da cui si ottengono le carte riciclate pre consumo non sono utilizzati dal consumatore finale.
Nel secondo caso, le carte riciclate post consumo derivano dagli scarti dei consumatori, recuperati negli impianti di stoccaggio attraverso la raccolta differenziata ed una successiva scrupolosa selezione, per essere trattati e riutilizzati come materia seconda miscelata – in opportune proporzioni – con cellulosa vergine.

In generale la produzione di carta riciclata si basa sulla raccolta, lavorazione, mediante sostanze chimiche e riciclaggio dei prodotti di carta al termine del loro ciclo di vita.
Ciò significa che la materia prima è fornita direttamente dai rifiuti e non dagli alberi.

Quali carte riciclate scegliere?

Dipende soprattutto dal progetto di comunicazione e dall’aspetto della carta riciclata, nonché da eventuali preferenze di marca.
Ci sono carte riciclate uso mano (uncoated) ma anche patinate e colorate, dalla qualità analoga alle carte di cellulosa vergine.

Noi di corGae consigliamo 7 supporti green, stampati nel corso del tempo con i nostri sistemi di stampa digitale HP Indigo.

Oikos Extra White

Oikos Extra White è una carta uso mano prodotta da Fedrigoni,composta per il 50% da fibre riciclate e un 50% di cellulosa certificata FSC^®.
È una carta 50% riciclata, finemente concettata su entrambi i lati con superficie liscia e lievemente ruvida per un effetto tipo a "guscio d'uovo".

Le carte e i cartoncini Oikos sono particolarmente indicati per stampati editoriali, libri, opuscoli, cataloghi commerciali con cui comunicare naturalezza ed ecosostenibilità ma anche per lavori di cartotecnica (packaging).

Freelife Cento

Freelife Cento - sempre di Fedrigoni –è una carta riciclata con finitura lisciata e tinta Extra White, prodotta con il 100% di fibre di riciclo certificate FSC^®.
Fa parte delle carte non patinate premium (uncoated), apprezzate dai grafici e comunicatori aziendali per l’aspetto naturale e la buona resa cromatica: carica di inchiostro, dot-gain e il contrasto di stampa raggiungibili sono analoghi a quelli conseguibili su supporti di pura cellulosa vergine.

Questo supporto ecologico è ideale per bilanci istituzionali, bilanci di responsabilità sociale, report annuali, manuali, documenti di sostenibilità, rendicontazioni periodiche, materiali grafici coordinati (biglietti da visita, inviti, cartoline, cartelline, ecc…), libri, brochure e pubblicazioni editoriali.

Shiro Echo

Shiro Echo è la carta 100% riciclata di alta qualità, sviluppata da Favini unendo il meglio delle capacità innovative con l’uso di biomasse rinnovabili non legnose e fibre riciclate.
Contiene 100% fibre post consumo ed è riciclabile, biodegradabile, certificata FSC^® e a emissioni zero.
Shiro Echo ridefinisce la percezione delle carte riciclate per la stampa essendo la prima scelta delle aziende con una forte politica ambientale e dei designer grafici attenti ai supporti eco-friendly.

Carta perfetta per tutti i progetti di stampa sostenibile e per il packaging ecologico.

Due colori:

• White, dall’aspetto naturale
• Bright White, dal bianco brillante

La versione Bright White (bianco brillante) esiste anche certificata per i sistemi di stampa digitale HP Indigo.

Recytal

Recytal Matt di Lecta è una carta patinata 100% riciclata, ottenuta con il 71% da materiali riciclati post consumo e per il 29% da materiali riciclati pre consumo nel pieno rispetto ambientale (recupero degli scarti).
Grazie all’assenza di sbiancanti ottici e di cloro, questa gamma di carte patinate riciclate hanno una tonalità bianco naturale (CIE 91 e e 82% ±3  ISO 11475) che non si deteriora nel tempo e offre buoni risultati sia nella stampa del nero sia in quadricromia.

Applicazioni possibili: libri, inserti, brochure, cataloghi, riviste, rapporti ambientali, bilanci sociali, bilanci di sostenibilità, annual report, company profile, pieghevoli, inviti, biglietti da visita, calendari, direct mail, coordinati aziendali, house organ, ecc…

Nautilus Super White

Nautilus Super White è una carta uso mano 100% riciclata post consumo prodotta da Mondi, dalla superficie ruvida e dall’eccellente punto di bianco (CIE 150% ±3  ISO 11475).
È una carta premium multifunzionale dagli ottimi risultati di stampa in monocromia (solo nero), bicromia e quadricromia.

Molte le applicazioni per cui scegliere questo supporto riciclato:

• Report aziendali
• Presentazioni
• Relazioni e bilanci di vario tipo
• Libri
• Manuali
• House Organ
• Carta intestata
• Opuscoli pubblicatari
• Monografie
• Direct Mail
• Istruzioni d’uso
• Biglietti da visita
• Coordinati aziendali
• Blocchi appunti (block notes)

Certificata FSC^®e premiata con l'Ecolabel UE.

Woodstock Betulla

Woodstock Betulla fa parte della linea Woodstock di Fedrigoni, ottenuta con l’80% da fibre di recupero e il 20% di pura cellulosa E.C.F.
È una carta colorata nell’impasto con pigmenti resistenti alla luce, la cui tinta dal colore betulla trasmette naturalezza, calore, essenzialità e un pizzico di vintage.

Le sue qualità distintive?
La concettatura, vale a dire le ‘pagliuzze’ e i ‘puntini’ visibili in superficie che la rendono riconoscibile rispetto ad altri tipi di carte colorate riciclate e invogliano ad usarla in modo creativo.
La finitura superficiale lisciata pur essendo una carta riciclata.

È apprezzata tra i designer grafici e i professionisti della comunicazione nella produzione di copertine, opuscoli, menù, pieghevoli, inviti, partecipazioni, card augurali, segnalibri, pubblicazioni aziendali, libri di ricette, quaderni, block notes e taccuini.

Keaykolour Camel 100% Recycled

La gamma Keaykolour di Arjowiggins include carte e cartoncini non patinati (uncoated) ad alta rigidità e struttura naturale.
Keaykolour Camel, in particolare, è un cartoncino colorato in pasta certificato FSC^® composto al 100% da polpa riciclata.

La lavorazione su entrambi i lati garantisce un aspetto identico nonché sensazioni tattili materiche e consistenza.

Questo supporto, anche se riciclato, ha un colore senza tempo ed è pensato per i creativi soprattutto in relazione a packaging, copertine, cartellini, inviti, biglietti da visita, menù pieghevoli.
Sorprendenti gli effetti che si possono ottenere in stampa digitale usando l’inchiostro bianco (ElectroInk White)come singolo colore oppure in bicromia.

 

L’elenco potrebbe continuare oltre queste 7 carte riciclate.

Noi ci siamo concentrati soprattutto sulla compatibilità con i nostri sistemi di stampa digitale HP Indigo 32x46,4 cm (7600) e 50x70 cm (12000 HD).

Se volete valutare la carta riciclata che preferite, scrivete a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificando il tipo, la cartiera e il formato affinché i nostri tecnici commerciali possano verificare la reperibilità e la relativa macchinabilità.

Facciamo del bene all’ambiente, scegliamo le carte riciclate non solo per i progetti di stampa green.