È opportuno che la TAC (Total Area Coverage), ovvero la somma della % dei 4 inchiostri di quadricromia su uno stesso punto, non superi 280. Abbiamo stampato anche con valori molto più elevati, ma non tutti i supporti li reggono e, soprattutto, il lavoro deve riposare prima di essere manipolato, venendo meno uno dei grandi plus della stampa digitale: la velocità.
Nell'immagine qui sotto è evidente la quantità di punti critici al solo passaggio di 20 punti di TAC da 300 (a sinistra) a 280 (a destra).
Per chi dispone di Acrobat Professional è molto facile fare questo controllo come indicato ai punti 4 e 5 in questa pagina.
La principale ripercussione di una TAC elevata è la fragilità della stampa in particolare per i fondi scuri che debbono subire altre lavorazioni.
Evitare fondi neri se uno, o tutti e due i lati, vanno plastificati
Se il fondo nero è solo sulla parte da plastificare il lavoro può anche riuscire correttamente in quanto la macchina da stampa, quando ben regolata, non graffia l'inchiostro. Se il fondo nero è sul retro, quando il foglio passa sui rulli della plastificatrice è molto probabile che si producano dei graffi. Anche qui lasciare il lavoro fermo un paio di giorni può aiutare, ma non è mai la soluzione che va invece trovata in fase di progettazione (evitando appunto questo tipo di fondo che non consente di avere stampati in tempi brevi).